Tokaji Aszú è un’etichetta di pregio, prodotta sul monte Tokaj da vigneti definiti patrimonio mondiale UNESCO. La cantina, Hétszölö, è stata fondata nel 1502 e i suoi prodotti sono stati serviti perfino alla corte di Luigi XIV: per questo motivo il Tokaj è stato poi definito “il re dei vini, il vino dei re”. Il nome dell’azienda può essere tradotto come sette parcelle, le stesse selezionate per produrre la gemma dorata di Ungheria.

Il lavoro nella cantina del Tokaji Aszú di Hétszölö

L’azienda utilizza solo uva Furmint proveniente dai terreni di proprietà, coltivati nel massimo rispetto della natura e dei suoi tempi.
In questo caso con 5 puttonyos si intendono le cassette aggiunte al vino base di uva attaccata dalla botrytis cinerea, la muffa nobile che rende pregiati i vini dolci più noti al mondo.

Esame visivo e gusto olfattivo del Tokaji Aszú di Hétszölö

Il colore è un bellissimo giallo dorato, di per sé estremamente invitante fin dal primo impatto.

Il naso regala sensazioni uniche di frutta tropicale e surmatura e albicocca secca.

Il palato è pieno di una mineralità e acidità quasi insospettabili nonostante lo zucchero. Il finale è semplicemente lunghissimo.

Servizio perfetto del Tokaji Aszú di Hétszölö

Per gustarlo al meglio si consiglia un calice molto ampio e una temperatura di servizio di 10-12°.

Il vino è perfetto da subito, ma può essere conservato e degustato con ottimi risultati fino a venti anni dalla vendemmia.

Scheda tecnica

Denominazione: Tokaji

Vitigni: Furmint 100%

Tipologia: vini dolci

Regione: Ungheria, Tokaji

Gradi alcolici: 11.5%

Vigneti: monte Tokaji

Vinificazione e Affinamento: si aggiunge al vino base l’uva attaccata dalla muffa nobile in ceste da 25 kg; il processo avviene in legno per ulteriori due anni e mezzo.

Un vino che per gli amanti del dolce non può mancare tra le pietre miliari: da degustare in molti momenti accompagnato da frutta tropicale candita o meditando sulla sua indubbia nobiltà ed eleganza.